Intervista ai Listrea: un’Ustione in attesa del nuovo album

Un nuovo inizio tra synth ossessivi, sussurri e noise rock, il singolo Ustione pubblicato a fine 2021 e il nuovo album in uscita per la band lombarda dei Listrea che, nell’attesa, abbiamo intervistato.

Cosa vi ha creato una “Ustione”?
L’Ustione che ha dato il titolo al nostro ultimo singolo non è una bruciatura per calore, quanto piuttosto
per neve, ghiaccio, freddo. Per questo nel ritornello si parla di neve.

La musica è più fruibile attualmente, non serve un album intero per farsi conoscere, il singolo “giusto” può
cambiare il futuro agli esordi, lo vedete come un pro o contro?
È vero, probabilmente oggi è molto più facile “esplodere” con un singolo in un universo musicale sempre
più digitalizzato. Per noi non è né un pro né un contro, è semplicemente una tendenza storica.
Però, sicuramente proponiamo un tipo di musica che per essere apprezzata avrebbe bisogno di una certa
attenzione e consapevolezza di star ascoltando un album, o comunque una parte di un discorso più
organico, nel caso di un singolo.

Cosa vi piacerebbe “fare da grandi”?
Ovviamente i musicisti, o quantomeno gravitare in quel contesto. Ma anche giornalismo, insegnamento.

Chi vorreste come fan tra gli artisti della scena musicale italiana?
Ci piacerebbe essere apprezzati da Iosonouncane. Lo reputiamo un gran musicista e secondo noi ha sempre proposto cose interessanti all’interno del panorama musicale italiano. Ha davvero un ottimo gusto, quindi un suo apprezzamento sarebbe un bel sigillo di qualità!

E con chi invece vi piacerebbe condividere il palco?
Suoneremmo volentieri innanzitutto con amici che non siamo per ora mai riusciti ad incrociare sui palchi. Vi
facciamo qualche nome e vi consigliamo di ascoltare ciò che fanno, se non li conoscete: Nenè Azzurra e Put
Pùrana di Milano, KICK (Chiara ha cantato proprio il ritornello di “Ustione”), Squadra Omega (il Progetto che
da anni Matt Bordin, che ha mixato e masterizzato il disco, porta avanti).
Ma anche aprire un concerto dei Fine Before You Came o dei Verdena, artisti che abbiamo apprezzato molto nel corso degli anni.

Il vostro sound potrebbe essere la colonna sonora di un film di…?
Nei nostri sogni, di Godfrey Reggio!

Avete un biglietto di sola andata, lo scegliereste per dove?
Andremmo in Perù tutti insieme, a vedere le Ande e conoscere gli sciamani.