Si è svolta sabato 25 luglio la prima edizione del Bloomout Rock Festival, in cui si sono alternati gruppi dai generi differenti, dall’indie al rock and roll, al rap ed al punk. Headliners della serata sono stati i Punkreas, in giro per la penisola  da gennaio con il “Paranoia Domestica Tour” che celebra i 25 anni di carriera. Il gruppo ha saputo riunire sotto al palco fan giovanissimi ma anche quelli più grandicelli e fedeli alla band da molti anni.

I concerti sono stati aperti dai Plastic Made Sofa, gruppo bergamasco che oscilla tra l’indie rock e sonorità psichedeliche.

Pino Scotto, il secondo artista ha riversato sul palco tutta la carica che lo contraddistingue, trattando temi attuali e politici con la giusta ironia e provocazione.

Shiva è stato il terzo ed ultimo opener. Rapper giovanissimo ma molto deciso e sicuro di sé.

Tra un live e l’altro non sono mancate le incursioni di Lercio, fake news satiriche e dissacranti divenute molto popolari in rete.

I Punkreas, come previsto, hanno saputo accendere il pubblico e conquistare tutti con la loro carica. Hanno suonato pezzi classici alternandoli ad altri meno recenti e noti. Dopo quasi due ore di live, la stanchezza non si faceva sentire, soppiantata dalla voglia di suonare e rafforzata dall’eccitazione dei fan. Il live si è concluso quasi a malincuore ma, posso garantire che, tutti i presenti siano tornati a casa più che soddisfatti.

Federica Vismara

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