È partito ieri sera da Sestri Levante (GE) il nuovo progetto live di Margherita Vicario in cui l’artista romana, affiancata dall’Orchestra Multietnica di Arezzo, mette in scena e in musica le Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli.

Una prima assoluta che non poteva trovare collocazione migliore della bellissima cornice dell’Andersen Festival, manifestazione a misura di bambini e ragazzi, intitolata al grande favoliere danese, giunta ormai alla 24° edizione.

Lo spettacolo si basa appunto su alcuni dei racconti contenuti nel libro Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli, opera che ha avuto un successo internazionale incredibile ma di origine assolutamente italiana come le sue autrici Elena Favilli e Francesca Cavallo.

Storie di riscatto, di coraggio e di, appunto, ribellione tutte al femminile, tra le quali Margherita Vicario ha scelto di raccontare e far conoscere quelle probabilmente meno note, in una sorta di reading/concerto che racchiude bene tutto il suo mondo: musica, recitazione e impegno sociale.

Uno spettacolo che potremmo definire, con una formula spesso abusata, divertimento per grandi e piccini, con momenti di commozione e di riflessione, ma anche con risate, improvvisazione e coinvolgimento come in tutte le esibizioni live della Vicario.

Talento, simpatia ed empatia capaci di affascinare tanto il pubblico adulto quanto quello dei bambini, seduti a bordo palco e (quasi) completamente rapiti da uno show pensato per loro ma senza per questo risultare infantile o troppo romanzato nelle storie che, purtoppo, non prevedono sempre un lieto fine.

Ad accompagnare Margherita la bravissima Orchestra Multietnica di Arezzo, già al suo fianco in occasione del Primo Maggio Roma, in un repertorio internazionale che ha visto protagonista al canto sia la stessa Margherita che le tre (ottime) voci del gruppo toscano.

Ad ogni storia infatti fa da sottofondo e intermezzo un brano legato al racconto, si spazia così da Edith Piaf a Paolo Conte, da Nina Simone a brani arabi e sudamericani in una festa colorata e multiculturale.

Ma all’interno dello spettacolo trovano posto anche brani del repertorio della stessa Vicario, da Mandela a Abauè, da Pina Colada a Come noi, tutte contenute nell’album Bingo che proprio oggi festeggia un mese dalla pubblicazione e che Margherita porterà parallelamente in tour in questa estate 2021.

Buona la prima insomma per un progetto che realizza in pieno il suo obiettivo di non dover scegliere tra stare con i propri bambini e fare qualcosa di “adulto” ma che regala anzi una serata divertente per tutta la famiglia…ma anche per i singoli come chi scrive!