Intervista ad Adelasia: alla scoperta dell’artista di 2021

Esce oggi 2021 l’album di debutto di Adelasia, cantautrice toscana ma ormai romana di adozione, prodotto da Sbaglio Dischi e distribuito da The Orchard. 

Abbiamo avuto l’occasione di ascoltarlo in anteprima nei giorni scorsi e di fare qualche domanda ad Adelasia per conoscere meglio lei e la sua musica, ecco cosa ci ha raccontato!

C’è qualche ragione particolare dietro la scelta di tenere il tuo nome di battesimo come nome d’arte?
Inizialmente ero titubante, avrei voluto chiare Dada il progetto, mi sembrava più fresco e giovanile. Poi mi hanno convinta che Adelasia funzionava meglio e mi rappresentava di più e mi sono fidata.

Quali sono le tue ispirazioni e influenze per il tuo genere musicale?
Pop italiano (Cremonini, 883) ed internazionale (Angelè, Stromae), poi Indie Folk (Big Thief, Bon Iver, Sufjan Stevens) e un bel po’ di musica elettronica (James Blake).

L’album si intitola 2021, credi molto nella numerologia?
No, però ho dei miei numeri preferiti che sono il 4 e il 7 e che ricorrono spesso nella mia vita.

Ascoltando il tuo disco abbiamo notato un collegamento tra il titolo e l’immaginario che i testi creano. Come hai scelto questi titoli?
Se devo essere sincera, ho scelto la parola del testo che mi sembrava suonasse meglio ma sono contenta che funzionino!

Anche le canzoni più” allegre” sembrano nascondere un velo di malinconia. Hai scritto queste canzoni per sconfiggere e esporre sentimenti che stavi vivendo in prima persona?
Si, non tanto sconfiggerli quanto renderli concreti per poterli analizzare razionalmente.

Meglio soli, è un incoraggiamento per chi ha paura della solitudine?
Si, in generale è un incoraggiamento a non fare le cose che non ci va di fare, non forzarci in situazioni in cui non ci sentiamo a nostro agio; meglio soli che passare la serata in compagnia di persone che non ci piacciono, meglio soli che in una relazione mediocre.

Quale è il tuo processo di scrittura?
Inizio appuntandomi, dove posso, pensieri, frasi, sensazioni o concetti che mi colpiscono. Poi quando ho un po’ di tempo sviluppo il pensiero e comincio a suonarci qualche accordo di chitarra. Prima vengono le parole e poi la musica.

Definisciti in 3 parole
Mi, sono, distratta

C’è un artista con cui sogni di collaborare?
Bon Iver

La domanda che non ti hanno ancora fatto a cui vorresti rispondere…e cosa risponderesti
Vorrei che qualcuno mi chiedesse se ho dei talenti nascosti, solo per dire che so fare il nodo ai gambi delle ciliegie!