Abbiamo festeggiato la Pasqua con la festa del crew “Machete”

“Hai mai sentito parlare del crew Ma-Ma-Machete?!” (da King’s Supreme da tenere come sottofondo per la lettura di questo articolo)

Quest’anno la festività di Pasqua è venuta a coincidere con la festa della MACHETE Crew che ha permesso di vedere molti membri del gruppo esibirsi in un’unica serata, il raduno“MACHETE MOB”, tenutosi sabato 20 aprile al Rock Planet di Pinarella di Cervia per celebrare la crew che alcuni hanno identificato come la migliore della scena rap nostrana.

In effetti, come ben sanno gli appassionati di rap, negli ultimi anni si è assistito a un fenomeno discografico e scenico sempre più marcato: i rapper italiani della scena mainstream si dividono in squadre che fungono da vere e proprie “scuderie”, giocando ad accaparrarsi le nuove leve emergenti, riconoscendone il potenziale.

In questo gioco l’etichetta discografica indipendente Machete Empire Records, sezione della Machete Productions, fondata dal rapper Salmo insieme a DJ Slait, En?gma e Hell Raton, riunendo diversi talenti in un’unica squadra, si sta affermando sempre di più.

Infatti, caratterizzandosi per uno stile crudo e hardcore, diversi nuovi talenti ci si sono ritrovati e ben inseriti, come è avvenuto a partire dallo stesso Nitro, che qualche anno fa ha stretto il sodalizio con Salmo ed è stato lanciato verso un successo e una consacrazione che il rapper vicentino ha dimostrato di meritare ampiamente.

La serata Machete Mob parte con JACK THE SMOKER, navigato, esperto, affermato ormai da anni nell’ambiente rap underground, che ha trovato la sua dimensione nell’etichetta Machete.

Si prosegue con l’accattivante giocherellone DANI FAIV, che con le sue treccine colorate funge da parentesi più scanzonata e trasmette a tutti anche dal vivo il suo stile fresh, pieno di brio, ironia e originalità bambinesca, sottolineata dalle sue canzoni più famose come Gameboy Color.

In un crescendo di hype per il pubblico giovanile è poi la volta di un altro giovane rappresentante della trap, LAZZA, che con il ritmo che spinge dal palco fa saltare tutti con le mani alzate.

Poi arriva il momento del live di NITRO. Il “rapper mezzo metallaro” sale sul palco e porta il delirio, facendosi subito riconoscere per il suo flow spaziale, la voce roca e la capacità di passare all’improvviso da una faccia buffa fatta in silenzio a un fiume di parole, riversato come lava sputata direttamente dalla sua bocca.

Fa partire Solo quando bevo, e infatti poi beve il Montenegro alla goccia. A un certo punto scioglie la chioma di capelli lunghi da metallaro e parte il trascinante spettacolo dell’Infamity Show (il singolo prodotto da Salmo e uscito direttamente dall’ultimo album del 2018 No Comment).

Nitro si esibisce in una sfilata continua, quasi senza pause, dei suoi più grandi successi come Sassi e diamanti, Ho fatto bene, Lucifero e per la prima volta dal vivo, in esclusiva per il pubblico del Rock Planet, Last man standing.

Poi dichiara che il suo show è finito, premurandosi di aggiungere “ma non ho detto che scenderò da questo palco” e a questo punto rientrano i compagni: Dani Faiv e Jack The Smoker interpretano insieme il loro featuring Scarpe nuove, Nitro e Lazza invece mettono in scena The Mob, insomma, parte una serie di duetti tra i vari rapper del crew, facendo culminare il tutto con tutti i membri della Machete insieme sul palco a far saltare il pubblico, e in chiusura il dj set finale di HELL RATON.

Ricollegandoci all’inizio: se non ne avete mai sentito parlare è giunto il momento di informarvi. Il crew Machete si conferma come qualcosa di unico in Italia e ne ha dato prova in una grande festa piena di allegria ed entusiasmo.

“Ti ho già sentito parlare del crew Ma-Ma-Machete ma quando saliamo sul palco noi poi voi ta-ta-tacete” (Nitro – Family Affair)