Bruce Springsteen tornerà in Italia per esibirsi dal vivo a Ferrara di fronte a 50.000 fans il 18 maggio.
Ebbene sì, tutto confermato, Bruce Springsteen tornerà in Italia per esibirsi dal vivo accompagnato dalla E Street Band e Ferrara avrà l’onore di accogliere i fan nella prima data italiana giovedì 18 maggio.
Prima volta nella città estense, per poi proseguire in altre due date italiane: 21 maggio al Circo Massimo di Roma e il 25 luglio al Prato della Gerascia, nell’Autodromo Nazionale di Monza.
Dopo il debutto europeo a Barcellona, si preannunciano quasi tre ore di show con una setlist che non farà senz’altro mancare i cavalli di battaglia dell’artista americano, come Dancing In The Dark, Badlands, Glory Days, Wrecking Ball, Born In The USA, Born To Run.
Un appuntamento, questo italiano, che ha previsto un calendario di eventi culturali in città, Waiting for Bruce, e per chi arriva da fuori città è stato allestito il Ferrara Springsteen Village al parco Marco Coletta, la prima area di accoglienza.
Affinché il pubblico possa vivere l’esperienza di questo grande evento nel miglior modo possibile, è stata creata un’app gratuita “Barley Arts X Bruce” dove sono reperibili tutte le informazioni utili in lingua italiana e inglese.
Per gestire la portata di questo concerto, si sono mossi in primis l’Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Gulinelli, che finalmente realizza il suo sogno di portare il cantautore americano nella sua città.
E lo fa grazie all’appoggio di diversi partner ufficiali come Trenitalia, AzzeroCo2, Coop Italia.
Alcune polemiche sono state mosse in questo periodo e ieri, in conferenza stampa, Claudio Trotta, non si è tirato indietro a chiarire il suo punto di vista.
La prima polemica è quella che riguarda il ticketing e i prezzi esorbitanti. Trotta ci ha tenuto a spiegare che il prezzo applicato per l’Italia è il più basso del tour insieme a Irlanda e Francia che non hanno applicato il dynamic pricing (l’oscillazione del prezzo in base alla domanda del mercato,ndr ), cosa che succede invece in altri Paesi toccati dal tour mondiale.
Secondo “polverone” interessa l’aspetto green per la location scelta. Il Parco Bassani è un’area di 1200 ettari che ospita nella sua vegetazione una fauna variegata tra aironi bianchi, codirossi, volpi, lepri (solo per citarne alcuni delle decine di specie animali presenti da salvaguardare).
A tal proposito ci siamo permessi di porre a Claudio Trotta una domanda diretta per dare una risposta e, magari, placare le polemiche.
E ci risponde così: “Premesso che qualsiasi cosa noi facciamo nella nostra vita ha un impatto sull’ambiente che ci circonda, mi sorprende che ci si accorge dell’impatto ambientale solo ed unicamente quando vengono organizzati eventi di grande rilievo che hanno un peso significativo di passione, amore, affettività ed economia”. Così, fa riferimento a eventi quotidiani spiacevoli e poco sostenibili in cui gli ambientalisti non mettono mai voce (es. rave party che hanno luogo ogni sera in determinati quartieri di Milano).
E continua dicendo: “Ho fondato il format musicale che si chiama A.R.M.O.N.I.A., acronimo di Ambiente Risorse Musica Opportunità Natura Identità Arte (progetto di Slow Music nato per offrire eventi culturali che valorizzino l’ambiente e il paesaggio forestale di montagna della Lombardia, ndr) e non credo di aver bisogno di lezioni da nessuno, per lo meno come tutti ho bisogno di imparare tantissimo, ma non da chi fa proteste insensate che sono state rimandate al mittente con grande chiarezza!”
Ovviamente, ci aspettavamo qualche dettaglio in più sulla gestione sostenibile di questo evento che, coinvolgendo migliaia di persone, è senz’altro un’ottima opportunità per diffondere un messaggio importante sul futuro nel nostro Pianeta, messaggio che deve entrare nel nostro quotidiano, e può essere veicolato in occasioni come queste.
Ma siamo fiduciosi che questo concerto non sia solo la realizzazione di un sogno comune a tanti fan, ma anche il connubio perfetto tra esseri viventi di ogni specie che vogliono abitare e coesistere felicemente, e noi vi terremo aggiornati sull’esito finale.
Ecco la scaletta degli orari di ingresso del pubblico e degli artisti:
Giovedì 18 Maggio 2023
Ferrara, Parco Urbano Giorgio Bassani
08.00 – apertura area Comfort
14.00 – apertura area Concerto
16:30 – Fantastic Negrito – FantasticNegrito.com
17:45 – Sam Fender – SamFender.com
19:30 – BRUCE SPRINGSTEEN AND THE E STREET BAND
Domenica 21 Maggio 2023
Roma, Circo Massimo
14.00 – aperture area Concerto
16:30 – The White Buffalo – TheWhiteBuffalo.com
17:45 – Sam Fender – SamFender.com
19:30 – BRUCE SPRINGSTEEN AND THE E STREET BAND
Martedì 25 Luglio 2023
Monza, Autodromo Nazionale di Monza / Prato della Gerascia
16:30 – The Teskey Brothers – TheTeskeyBrothers.com
17:45 – Tash Sultana – TashSultana.com
19:30 – BRUCE SPRINGSTEEN AND THE E STREET BAND
Grazie a Barley Art per tutte le info e vi invitiamo a consultare il sito e l’app per qualsiasi info utile.
ECCO ALCUNI LINK UTILI:
www.brucespringsteenferrara.it
Dj meglio conosciuta come Freeangel e meglio riconosciuta dal suo cappello!!
Collezionista di vinili (o ‘feticista musicale’ direbbe Nick Hornby), devota dei Depeche Mode e seguace di Apparat, passando attraverso l’hammond di Tori Amos e le chitarre distorte di Anna Calvi.
Appassionata di musica francese e rimasugli sonori senza tempo dove passato e futuro si fondono
