Addio Andy Fletcher, tastierista e fondatore dei Depeche Mode.

 

 

Andy Fletcher, tastierista e fondatore dei Depeche Mode, ci ha lasciati ieri, 26 Maggio 2022 all’età di 60 anni.

Lo annuncia la band in un post straziante e inaspettato sui loro canali social.

Mi viene difficile anche scriverlo, è una notizia shockante che mai avrei voluto dare, ma eccomi qui.

Inerme di fronte a questo schermo e, per chi mi conosce, sa cosa io possa provare in questo momento, come fan devota (così ci chiamiamo noi che seguiamo i Depeche Mode!).

Ma chi era Andy “Fletch” Fletcher in parole semplici?

Andy è il fondatore della band insieme a Vince Clarke, i due si riuniscono per primi e a loro poi si aggiungono subito dopo Martin Lee Gore e Dave Gahan, amici da una vita abitando a Basildon (Essex, UK) e frequentando la stessa scuola.

Andy era considerato da sempre il “ragioniere” del gruppo, vuoi per la sua formazione scolastica, vuoi perché agli esordi si occupava della contabilità vera e propria della band.

Lui era il trait d’union del gruppo, anche nei momenti più difficili in cui tutti avrebbero scommesso la rottura totale (1995, l’uscita di Alan Wilder, Gahan ricoverato per overdose, Martin chiuso nei suoi problemi alcolici).

Andy era considerato anche il pierre dei Depeche… No, non è una presa in giro come molti potrebbero pensare!

Andy lo era davvero, ma lo faceva per carattere!

Era quella persona che amava stare in mezzo alla gente, quello che trovavi con una birretta in mano nel backstage party e parlava di quanto era felice del pubblico in quel live.

O si fumava una sigaretta fuori dall’hotel con te scambiando due parole, come se ti conoscesse da sempre!

In questo Fletch era unico e faceva sentire speciale anche te, che potevi non essere nessuno di fronte alla sua notorietà.

Perché Andy a tutti gli effetti non era solo il membro dei Depeche, ma era proprio uno di noi!!

Durante i concerti era colui che voleva divertirsi e far divertire il pubblico.

Dietro la sua tastiera spesso batteva le mani, tant’è che molti lo chiamavano ‘Clapman’ , quasi volendo prendere in giro quella sua specie di fancazzismo (che fancazzismo non era!).

Andy era persino manager!


Quando i Depeche si facevano i loro annetti di pausa, Martin e Dave si dedicavano ai loro progetti solisti, Fletcher era solito, fare serate con djset in giro per il mondo.

Nel 2002 aprì la sua etichetta discografica, Toast Hawaii, lanciando il duo electropop Client composto da Sarah Blackwood (Dubstar) e Kate Holmes.

Rilanció un’elettronica al femminile, fresca, ma anche con qualche nostalgia del passato, in un periodo in cui emergevano female synth band made in UK come Ladytron, Moloko e Goldfrapp (solo per citarne qualcuna).

Andrew Fletcher lascia la sua amata moglie Grainne con la quale ha condiviso 30 anni di vita e i figli Megan e Joe.

Questo era Andy Fletch Fletcher, ma era molto di più di quanto una testata giornalistica  in questi giorni potrà scrivere non sapendo davvero come i Depeche si siano evoluti nei loro 40 anni e più di carriera…ma che dire carriera…amicizia!

I Depeche Mode per me, e per molti amici come me, sono la vita. Non esagero a dirvi questo e forse un giorno vi racconterò cosa voglia dire amare un artista, una band e sentirsi completamente parte integrante di una famiglia vera e propria!

Una famiglia fatta non solo dai membri della band, ma da amici conosciuti in tutto il mondo e che tuttora intasano la mia chat di whatsapp in diverse lingue.

Perchè questo mondo che Andy ha costruito con i Depeche e  ci ha donato, si chiama devozione non a caso.

E’ religione allo stato puro o DMA (e non dna) come molti lo chiamiamo.

Caro Andy, non so proprio cos’altro aggiungere se non un sentito GRAZIE per la tua umiltà con la quale hai saputo togliere le distanze tra noi comuni mortali e voi che ci hai fatto intendere sempre come umani, persone come noi, e mai solo idoli.

Riposa In Pace !

Angela (o Freeangel, come molti legati a te mi conoscono!)