Shadouone, la “pecora nera” del rap emergente. Intervista all’ autrice mascherata

Abbiamo intervistato già mesi fa SHADOUONE (vedi l’intervista qui), la prima ragazza a fare drill in Italia e i cui brani sono finiti più volte nelle classifiche MEI, scoprendo qualcosa di interessante in questa ragazza che sceglie di non mostrare il suo volto per non distogliere l’attenzione da ciò che vuole mettere in risalto: la capacità di scrivere testi che siano alla moda nello stile e al contempo controcorrente nel messaggio e nel testo, rispetto alla scarsa rilevanza di significato della media dei testi rap e trap più in voga.

Ciò avviene anche nel suo ultimo singolo, Anche meno, una provocatoria risposta alle persone che fingono di essere ciò che non sono, esortandole ad abbassare i toni e a “credersela un po’ meno”. Abbiamo approfittato per porle qualche altra domanda.

Ciao Shadouone,

Noi di Rock and More ti abbiamo già conosciuta e presentata come una nuova leva interessante nell’ambito del rap italiano. Per non ripetere cose già dette andiamo avanti, come tu sei andata avanti con il nuovo singolo Anche meno. La tua critica abbastanza diretta è rivolta a qualcuno in particolare, a qualche categoria specifica come i rapper o riguarda un fenomeno in cui purtroppo cadono un po’ tutti?

Ciao e grazie a voi!

La critica non è rivolta (volutamente) a nessuno in particolare, abbraccia tutti e nessuno. Conosco troppe persone delle categorie più diverse che si meriterebbero un “anche meno”.

E a proposito di questo, come vedi i Social e qual è il tuo rapporto con questo mezzo che ha tanti vantaggi e tanti aspetti negativi?

Io sono un po’ anti-Social, purtroppo siamo in un momento storico dove esisti solo se sei sui Social quindi ci provo, mi interessa solo arrivare a chi può essere interessato alla mia musica.

Secondo te come si può arginare o modificare questa tendenza all’esaltazione di se stessi che denunci nel tuo pezzo?

Purtroppo non penso si possa arginare, esiste dal giorno zero, si può osservare e decidere cosa si vuole essere.

Prima ancora di questo pezzo è uscito un brano molto più intimista dal titolo Pecora nera. Ti senti un po’ una “pecora nera” in questo mondo?

Certo, preferisco essere una pecora nera che una pecora!

Continuando a parlare del tuo percorso musicale, è evidente un’evoluzione sia nel testo che nelle sonorità. A cosa è attribuibile e cosa è cambiato in quest’ultimo periodo?

È un percorso di crescita, di studio, sto capendo meglio come e cosa fare, sperimento, a proposito devo ringraziare la mia coach Petra Guarnieri e il mio produttore Sick Budd.

Anche nel modo di porti e nella scelta estetica c’è un’evoluzione. Abbiamo già parlato del motivo per cui nascondi la tua identità; ma ora, nel video di Anche meno, sei passata dall’uso di una semplice visiera per coprire il volto a una maschera con un’estetica definita, con dei segni ricamati che vengono ripresi e presentati anche sullo sfondo. Sono dei simboli che rappresentano qualcosa in particolare?

Cercavo qualcosa con cui sentirmi veramente a mio agio e la maschera è il  motivo di questa scelta, i disegni sono tratti distintivi. Io da lì dietro vedo tutto ma nessuno vede me, si può solo ascoltare.

In questo periodo in cui siamo ancora in fase di relativo lockdown, in cui può essere utile scoprire musica nuova, quali artisti consiglieresti di ascoltare?

Consiglierei agli ascoltatori di dare una possibilità agli emergenti di ogni genere musicale, ora se giri puoi trovare di tutto e non solo quello che altri scelgono per te.

Nei tuoi testi c’è una notevole originalità, quantomeno nel tentativo di andare in parte contro corrente rispetto alle masse e alle tendenze dei più giovani, seppure usando un mezzo espressivo alla moda. Il tuo modo di scrivere risente forse dell’influenza di cantautori o di rapper che si caratterizzano per un livello testuale non omologato alla media? E se si quali sono?

Ti ringrazio per aver colto questo aspetto; è così, io scrivo quello che sento e che penso davvero, quello che ho vissuto. Ho la mia visione utopica della realtà però voglio arrivare alla gente quindi trovo un modo adatto al pubblico per poterlo dire. Non ho influenze particolari, ascolto di tutto, più che altro il mio team mi consiglia e supporta. Approfitto per ringraziare tutti.

Per ascoltare gli altri brani di Shadouone ecco il link a Spotify e Youtube.

Ecco il nuovo video di Shadouone, Anche meno: