Domenica, il nuovo singolo di Chiamamifaro

Il 6 novembre è uscito il nuovo singolo di Chiamamifaro, neologismo dietro al quale si cela l’identità di una cantante di soli 19 anni, Angelica Gori, accompagnata alla chitarra da Alessandro Belotti suo ex compagno di liceo, la canzone, principalmente pop ma dalle sfumature indie, si chiama “Domenica”  ed è diretta artisticamente dal noto Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, per la casa discografica (UMA Records).

 

Un sapore nostalgico è ciò che contraddistingue il brano nella sua intenzione di trasmettere la voglia che si aveva da bambini di lasciarsi alle spalle quegli elementi che potevano intralciare la libertà nel diventare grandi rimanendo fedeli ai propri sogni, come una città scomoda in cui ci si ritrova a vivere per molto tempo o il voler allontanarsi in fretta da un’età che sembra essere troppo stretta.

Non a caso il testo è stato scritto da Angelica, che è anche autrice dei suoi brani, quando era minorenne, mentre adesso cantandola si prepara a diventare donna. Nel corso del brano viceversa si arriva a riflettere su come in realtà una volta cresciuti si voglia tornare indietro nel tempo, per potersi godere ancora un pò di quella inconsapevole spensieratezza che contraddistingue l’indole dei piccoli. Questi sono i pensieri che come spesso accade possono fare irruzione nella nostra testa proprio di domenica, così come si evince dall’intero ascolto dell’omonima canzone.

 

 

 

 

 

 

 

Voce incalzante, energia a volontà, un briciolo di ironia ma al contempo tanta voglia di raccontare i momenti importanti che si susseguono nelle vicissitudini di chi ha scelto di incamminarsi nel lungo percorso della vita con passi mai pesanti ma piuttosto camminando in modo semplice, senza inseguire nessun tipo di sovrastrutture. Questi sono gli elementi da cui è nato un resoconto musicale più che ben fatto di emozioni, desideri e aspettative verso il futuro

In attesa di poterla rivedere esibirsi live sui palchi, intanto ci possiamo gustare il video di “Domenica”, girato in Veneto fra un’ambientazione casalinga e il verde della natura, produzione SCIALLA STUDIO.

 https://www.youtube.com/watch?v=nmRxDltsFZY

 

Qui il testo della canzone:

Guardo un po’ te questa domenica che
Ti bacia, ti spoglia, ti ammazza, ti assorda
Non dirmi che tu non ti fidi di me
Siamo venti diversi siamo dei treni persi

Via dalla mia età che voglio essere legale
Vestivo da punk quando arrivavo a carnevale
Via da sta città
Fattura troppo e non va al mare
Via dal mio futuro dentro ad un canto di cicale

Questa domenica morirà dentro ad una birra sotto ad un tram
Un anno in più non mi cambierà
Ma mentre lo dico il mondo cambia di già
Ballerò l’ultimo tango con le scarpe sporche di fango
In questa notte infame e stronza
In questa storia tutta rotta

Sto ferma perchè se corro cado e non c’è una canzone che mi prenda
Combatto sola questa guerra
E fra le ore del tè e i viaggi alla Jules Verne 
Siamo le scie di un’elica lontani in questa domenica

Via dalla città e dai pensieri sulle scale
Un sogno guarda alla realtà
E si riscopre un po’ banale

Via dalla mia età io voglio essere legale
Via da te sempre più in là
Sempre più freddo il sole

Questa domenica morirà dentro ad una birra sotto ad un tram
Un anno in più non mi cambierà
Ma mentre lo dico il mondo cambia di già
Ballerò l’ultimo tango con le scarpe sporche di fango
In questa notte infame e stronza
In questa storia tutta rotta

Da bambina raccoglievo quadrifogli
Ma ora sono solo specchi rotti
Un campanile senza rintocchi
E mia mamma non mi sbuccia più le mele
Come quando stavo bene
(Un bacio la tua Kerouac)

Questo domenica morirà dentro ad una birra sotto ad un tram
Un anno in più non mi cambierà
Ma mentre lo dico il mondo cambia di già
Ballerò l’ultimo tango con le scarpe sporche di fango
In questa notte infame e stronza
In questa storia tutta rotta