Lucio Leoni ritorna con un nuovo lavoro, “Dove sei pt. 1” che, come si evince dal titolo sarà seguita da un probabile omonimo pt. 2 previsto per l’autunno.

Altra cosa che salta all’occhio del titolo è questo “Dove sei” che non vuole essere né una domanda né un’esclamazione, ma la consapevolezza dell’essere qui, adesso.

La musica di Lucio è tante cose, potremmo quasi dire troppe, tutte insieme.

Un guazzabuglio di suoni che spazia dal cantautorato nella sua forma più pura in cui si fa strada un flusso di coscienza, talvolta in rima, tipico della comunicazione underground con sprazzi di elettronica.

Insomma, mondi apparentemente lontanissimi che si incrociano più e più volte danzando all’unisono e trovando incastri precisi; un frullato mille gusti + 1 e per assaporarli tutti devi concentrarti, calarti nella parte se vuoi davvero coglierne l’essenza (cosa che certamente non è immediata con un primo ascolto).

Un disco che si articola tra paure, incertezze e il raggiungimento della consapevolezza di essere diventati adulti in un futuro che non ci si immaginava proprio così.

In particolare nel brano “Atomizzazione” che arriva quasi a chiusura del disco si affronta la tematica del cambiamento a cavallo tra anni ‘90 e 2000, l’apertura al digitale che ha cambiato per sempre il modo di comunicare e di vedere le cose.

Sarà interessante conoscere gli sviluppi della parte seconda, ma intanto possiamo ingannare l’attesa riascoltando queste 8 tracce: