Tra atmosfere indie-pop, suggestive influenze folk e sfumature elettroniche, Caveleon è il progetto del poli-strumentista e cantante Leo Einaudi, la cantautrice Giulia Vallisari, il musicista elettronico Federico Cerati e il batterista Agostino Ghetti. Oggi, venerdì 3 maggio, esce l’omonimo EP d’esordio “Caveleon” per l’etichetta discografica Futurissima.
Composto di 5 tracce, Caveleon è un disco misto tra eco e sussurri, tra chitarre pizzicate e pianoforte sfiorato. Solamente 5 tracce tanto delicate quanto accattivanti che già al primo ascolto ti trascinano in un viaggio musicale fuori dal tempo.
La prima traccia, Late Night, suona come una lenta ninna nanna, ma ritmata al punto giusto. La voce maschile si amalgama alla perfezione con quella femminile in un duetto dolce e malinconico.
Segue Dry Eyes, dove la voce profonda di Leo Einaudi si mischia con quella di Giulia Vallisari creando un’atmosfera tesa e tetra, ma sempre sulle precisissime note elettroniche di Federico Cerati.
Follow Me è il cuore dell’album, e anche quella che ha conquistato il nostro cuore. Dolce, delicata, sottile, dove solo l’accompagnamento di qualche accordo riesce a dare giustizia alla bellezza della canzone. Allo stesso tempo malinconica, Follow Me ci culla e ci accompagna in questo viaggio musicale tra folk e elettronica come poche canzoni riescono a fare.
In Big Dreams tornano i suoni elettronici e i ritmi scanditi e serrati, in un beat indie-pop irresistibile. A chiudere l’album c’è We Walk, che da un senso circolare al disco stesso. Le voci dei due cantanti tornano a fondersi in armonia con i suoni elettronici in sottofondo, creando panorami immaginari di mondi sconosciuti.
Un disco che per quanto breve è di un’intensità e di una precisione rara, un gioiellino impacchettato alla perfezione che difficilmente si trova nel panorama musicale indie italiano.
Noi di Rock And More ci complimentiamo con i Caveleon e speriamo di ascoltarli preso dal vivo!
Chiara Cagnan è una ragazza di 23 anni per 1 metro e 75 di altezza, composta essenzialmente dalla musica che ascolta, i libri che legge, i film che guarda e le avventure e i posti che vive viaggiando.
Laureata in Scienze linguistiche per la mediazione, è da tre anni che vaga per il mondo senza seguire una strada precisa, lasciandosi guidare solo dall’istinto, dal vento e dal momento. Tra le sue più grandi passioni la lettura e la scrittura, la chitarra e la musica indie-rock, il vino e il buon cibo, l’arte e la cultura. (I binomi? quelli anche).
Attualmente si divide tra l’essere studentessa universitaria a tempo pieno e sognatrice a occhi aperti a tempo perso, in constante bilico tra spensieratezza, autoironia e follia, fantasticando sempre su posti lontani con una chitarra in mano e una canzone in testa.