“Niente può fermarmi”: a Roma la mostra dello street artist JonOne

Il 17 marzo verrà inaugurata al Palazzo Villi di Roma una mostra personale dell’artista JonOne dl titolo “Niente può fermarmi”: venti opere inedite di grande formato resteranno esposte nella magnifica cornice del quartiere Trastevere fino al prossimo 14 aprile. L’esposizione, curata da Giuseppe Pizzuto per la galleria di fama mondiale Wunderkammern, nella cui sede milanese ha già avuto luogo una mostra, è l’occasione perfetta per immergersi nel mondo in frenetico movimento dell’artista statunitense capace di coniugare la street art con l’espressionismo astratto.

La potenza espressiva è una dote non comune, tanto meno lo è il coraggio che richiede per trasformare qualcosa di bello in qualcosa di speciale e in qualche modo significativo. JonOne è un maestro nell’arte di osare: le sue spericolate peripezie artistiche gli hanno fatto guadagnare la fama di uno dei più importati artisti contemporanei, nonché un posto d’onore in alcuni dei musei più prestigiosi del mondo e la Legion d’onore della Repubblica Francese, paese a cui è profondamente legato per il suo percorso professionale.

La storia di questo straordinario artista nato a New York parte dalle vie di Harlem: writer appassionato e talentuoso, ha realizzato i suoi primi graffiti all’età di 17 anni guidato solo dal suo talento e intuito come ogni street artist, senza aver mai ricevuto la benché minima educazione artistica. La naturalezza e sensibilità con cui utilizza il colore fanno automaticamente pensare ad una connessione con l’espressionismo astratto. Tale somiglianza si può individuare anche al modo di rendere la materia pittorica protagonista e capace di comunicare più di un contenuto, un’emozione e una vivacità quasi proprie. Cercare di inquadrare la produzione di JonOne in una corrente artistica anche contemporanea è tuttavia un tentativo vano, poiché le sue tele rimangono concrete, coraggiose, entrano a far parte del mondo dell’arte “raffinata” ma senza perdere quel carattere e quella spregiudicatezza che solo un writer può possedere.

Il titolo della mostra “Niente può fermarmi” cattura in pieno il nucleo della produzione di JonOne: un invito al movimento e all’entusiasmo tanto quanto alla riflessione, in particolare con opere come “Liberté, Égalité, Fraternité”, ispirata alla tela di Delacroix ed esposta nel 2015 presso il Palazzo Borbone di Parigi, sede dell’Assemblea nazionale. La storia di questo artista era iniziata sotto tutt’altro segno, e solo il coraggio- e anche un po’ l’incoscienza –  di sfidare sé stesso e le convenzioni lo ha portato a compiere una sintesi perfetta tra sacro e profano, facendo sì che la street art venisse riconosciuta come vera e propria arte al pari di quella pittorica.

La mostra in cinque brani:

  1. Three MCs and one DJ – Beastie Boys
  2. Wild in the Streets – Circles Jerks
  3. Working on a Dream – Bruce Springsteen
  4. Run run run – Velvet Underground
  5. Kimberly – Patti Smith