Walk Off The Earth @ Fabrique

Da quando il Fabrique ha aperto i battenti, i concerti a Milano hanno subito un salto di qualità. Il 26 ottobre per la prima volta a Milano, anzi in Italia, si sono esibiti i Walk Off The Earth, gruppo canadese diventato famoso grazie ai video-cover postati su youtube. Il più noto è certamente Somebody I used to know, cover di Gotye, che grazie al gran numero di visualizzazioni gli ha permesso di firmare un contratto con la Columbia e di portare in tour l’album “Sing It All Away“.

Un lavoro pieno di sperimentazioni dal rock al reggae, dall’hip hop al metal, dal pop al folk, che ieri ha permesso al gruppo di creare una performance coinvolgente, unica, divertente e spettacolare per un pubblico ristretto. Le armonizzazioni delle voci di Sarah Blackwood, Gianni Luminati e Ryan Marshall si sono accompagnate all’ironia di Mike Taylor, detto Beard Man per il suo look da taglialegna. Difficile annoiarsi davanti a un continuo cambiamento di genere musicale e ai componenti del gruppo che passano da uno strumento all’altro con una facilità impressionante: suonano chitarra, basso, ukuele, banjo, batteria, kazoo, theremin, beatbox, xilofono, tromba, armonica, tastiera, glockenspiel, tamburello. Allo stesso modo, la scaletta musicale è stata ben studiata: alle cover di hit famose come “Happy” o “Material Girl” sono seguiti inediti del gruppo.

Belle le scelte sceniche: dai fumi ai coriandoli, dalle paillettes ai palloni giganti e per finire fotografia di gruppo col pubblico. Valore aggiunto della serata? Il tecnico delle luci, che mentre cambiava gli effetti speciali, ballava e si divertiva come un fan qualsiasi.

Per finire, una nota di merito al cantante che ha aperto il concerto, Scott Helman, ragazzo di 20 anni al suo tour d’esordio dal timbro riconoscibile e graffiante che non ha nulla da invidiare a Ed Sheeran. Staremo a vedere.

Meatballs