ETICHETTA: XY Label / Arvmusic

GENERE: Rock / Strumentale

ANNO: 2017

Tecnica sopraffina e collaborazioni di livello, al giovane Pier Bernardi non manca nulla. Il suo esordio Re-Birth conta dieci canzoni strumentali in cui il bassista si esprime con estro e maestria. Dalle basi funky al rock più sostenuto, colpevole anche la chitarra di Ace degli Skunk Anansie, passando a melodie più esotiche che coinvolgono i synth e mescolano classico e profano.

Nello spiegare le composizioni Bernardi inserisce diversi termini specifici, a leggerlo sembra piuttosto freddo invece ascoltandolo si dispiegano gli orizzonti in cui ha immaginato la sua musica, dal ricordo di un’amica scomparsa, alla Berlino vissuta con gli occhi dell’innamorato. Ascoltare questo lavoro è un percorso, di conoscenza tecnica ma anche emotiva.

Le ossa di chi ha studiato e suona come session man spuntano nella puntualità delle creazioni, ma emergono anche la sensibilità di comporre per tutti, non certo un disco di easy listening perché gli spunti sono molteplici ma un piccolo momento, una stanza tutta per sé in cui assaporare le note.

Amanda