ETICHETTA| Lapidarie Incisioni
GENERE| Cantautorato rock
ANNO| 2015
Ha visto la luce il 10 Ottobre scorso, la quarta fatica del cantautore pugliese, romano d’adozione, Paolo Zanardi. Viaggio di ritorno è stato registrato e missato a Roma, tra gli studi Gas Studio Vintage e Monkey Studios, e prodotto dalla label romana Lapidarie Incisioni con distribuzione Audioglobe.
Undici tracce che dimostrano nuovamente non solo il talento ma anche la capacità di Zanardi nel riuscire ad accostare i testi alle tematiche e riti della più classica canzone italiana senza cadere nel cliché. La prova del nove la troviamo già nella traccia d’apertura “C’è splendore in ogni cosa“, un pezzo da balera, volutamente anni ’60 nella melodia ma caratterizzato dalla sua voce aspra ma romantica.
Paolo descrive il disco come “una manciata di canzoni scritte in retromarcia, controsole e con il futuro alle spalle” uno sguardo ai momenti passati con una velata ironia. In queste tracce ci racconta del suo/nostro quotidiano come di esperienze di vissuto assurdo: il cantautore ha la capacità di avvicinarti al punto dal farti credere che stia cantando di te, tanto quanto riesce a trascinarti in una realtà parallela e surreale con solo l’uso delle parole. Tutto questo si sviluppa in un solo disco, come una bussola che si muove in mille direzioni che riesce a fare dell’eclettismo la sua arma vincente.
Chiude infatti il disco la traccia “Ninna nanna“, definibile ballad, dove esce a tutto tondo la vena umorale e malinconica dell’autore, sensibile, romantica ma sempre in un modo alternativo. Un disco talmente bello, da assaporare tutto assieme senza pause né distrazioni.
Eleonora R.
