NOVA LUMEN – Assurdo Universo

ETICHETTA | Gente Bella

GENERE | Synth-pop

ANNO | 2015

Il latino e l’astronomia sono sempre state le mie materie preferite, per cui non poteva non catturarmi il nuovo album dei Nova Lumen. Uscito a settembre per la casa discografica Gente Bella, affiancata da Costello’s, Assurdo Universo non si discosta troppo dai loro primi album. Il synth-pop è un genere abbastanza particolare e difficilmente riscuote un gran successo, eppure questo Assurdo Universo mi ha spiazzato, in positivo ovviamente.

Suoni sintetici, voci distanti e chitarre vivissime, questi sono gli elementi che caratterizzano le undici tracce dell’album ed ascoltandole si respira un’atmosfera solitaria, che si estende verso l’infinito, in un universo distante ed eterno. La musica dei Nova Lumen vi trasporterà in una dimensione totalmente disgiunta dalla realtà, in uno stato catatonico senza eguali. Vi intorpidirà le membra e voi non potrete reagire in alcun modo. Si sente un po’ di Battiato, un po’ di Julian Casablancas, si sentono la drum-machine e i synth.

Ogni traccia, ogni testo sembrerà parlare di voi e con voi, perché siete esseri umani fragili in un mondo altrettanto precario e cercate qualcuno che vi possa capire, oppure un rifugio che vi possa salvare. D’altronde si parla di universi lontani, realtà eterne ed incorporee contrapposte alla realtà vera e solida che viviamo ogni giorno. Si parla di solitudine e della necessità di sentirsi partecipi di un qualcosa di più grande di noi, ovvero l’infinito. La band ha letto forse un po’ troppo Schopenhauer, che dite? A parte i temi filosofici e forse un tantino deprimenti, questo album vi terrà intrappolati nella sua ragnatela fino all’ultimo secondo dell’ultima traccia. Un qualcosa di mistico.

Non è stato facile scegliere, ma direi che questa traccia descrive l’album: “Persi Nel Buio”.

Carmen Mc Intosh