kuTso: ecco “Che effetto fa” il nuovo album

Spesso di fronte alle varie situazioni della vita avremmo bisogno di fermarci un attimo per capire quello che proviamo, per chiederci “Che effetto fa“.

È quello che ci chiedono i Kutso!

La band indie rock arrivata seconda tra le nuove proposte al festival di Sanremo nel 2015, con il nome la cui pronuncia è una parolaccia e la caratteristica carica ironica, è tornata con il suo terzo album Che effetto fa, uscito il 28 Settembre, preceduto dall’omonimo singolo uscito a Maggio per Wing/Goodfellas e da una serie di teaser divertenti che lo preannunciavano.

La title track Che effetto fa affronta il tema del cambiamento, rivolgendosi a un ex-idealista e rivoluzionario, la cui voglia di rivoluzione è stata assorbita col tempo da una vita conformista e borghese. “Che effetto fa?!”: la domanda provocatoria e disturbante posta nel ritornello (preceduta da una sonorità ballabile stile anni ’60), porta a riflettere e constatare che, a maggior ragione nella società attuale e soprattutto per i giovani, le belle promesse e premesse vengono facilmente tradite o disattese.

Nelle dieci scorrevoli e orecchiabili tracce dell’album queste schegge impazzite della musica italiana riescono ad affrontare con semplicità e una buona dose di sarcasmo tematiche attuali come in Disoccupato, sfogo di un laureato in cerca di lavoro, il cui sconforto è trattato con un allegro swing, o nella critica alla diffusa dipendenza da social network di Niente cuoricini . Originali e divertenti le trovate come in Manzoni alieni, che gioca con la parola “alienazione” intesa come estraniazione dalla realtà immaginando un contatto con gli alieni.

Musicalmente, dopo il cambio di formazione quasi totale (subentrati Brian Rente alla chitarra, Bernardino Ponzani alla batteria e Luca Lepore al basso) e nonostante il notevole utilizzo di synth e dell’elettronica, più vicini alle tendenze musicali del momento rispetto al rock più aggressivo degli album precedenti, viene confermato il modo giocoso e folle di esprimersi. Del resto il video di Che effetto fa comunica proprio la volontà di rimanere ragazzi scanzonati che reagiscono alle difficoltà della vita con ironia e con questa provocazione vorrebbero stimolare e rendere tutto il mondo più colorato.

In definitiva, Matteo Gabbianelli e compagni rimangono anticonformisti, freschi e con un ritmo dinamico, come una lavata al viso la mattina presto dopo una notte insonne.

“Che effetto fa” questo album? Quello di un mantra surreale: stupisce e si insinua nella testa senza lasciarci più.

Inoltre i Kutso visti dal vivo sanno coinvolgere e divertire come pochi intrattenitori sanno fare, perciò è fortemente consigliato il tour partito l’8 ottobre e che proseguirà fino a fine Dicembre, queste le date in programma:

03/11 – Modena @Off
09/11 – Torino @Askatasuna
10/11 – Prato @Capanno Blackout
16/11 – Catanzaro Lido (CZ) @Officine Sonore
17/11 – Rende (CS) @Mood Social Club
23/11 – Milano @Ohibo’
24/11 – Cuneo @Mezcal Club
30/11 – Scafati (Sa) @Turambò Club
01/12 – Avellino @Black House Blues
14/12 – Pordenone @Capitol Pordenone
22/12 – Rimini @Bradipop