Crocodiles @ Freakout Club – Bologna

I Crocodiles e l’Italia: neverending love. Bologna è infatti la terza data ed ultima del tour nel nostro paese per il gruppo di San Diego, che li vede tornare dopo poco più di un anno, e pochissimi giorni prima dell’uscita del nuovo lavoro “Dreamless” prevista per il 21 di Ottobre. Questa volta è il Freakout che li ospita per la data autunnale. Ai Beat Degeneration tocca il non troppo arduo compito di scaldare le folle con un assaggio del loro disco d’esordio “Dream machine”, indie-psicheledica che da quella carica che serve, lo slancio giusto tra una birretta in lattina e l’altra.

Quando salgono sul palco i Crocodiles (in quattro per la formazione live: Robert Moutrey alla batteria, David Claxtons al basso, Brandon Welchez alla voce e Charles Rowellche alla chitarra) inizia la vera e propria festa: attaccano con la oldie but goldie  “Crybay demons” per proseguire in un saliscendi di vecchi e nuovi ricordi in un set che lascia respirare il pubblico nemmeno per un secondo. I pezzi suonati sempre fortissimo con una carica irresistibile intervallati solo da fiumi di ‘Grazi Grazie Grazi’ che divertono all’inverosimile in frontman Brandon che su “I wanna kill you” chiama sul palco a cantare e a suonare insieme al gruppo buona parte della prima fila, party hard qualcuno lo potrebbe definire.

Un live così del resto non può trovare una chiusa banale infatti, dopo qualche minuto di pausa i ragazzi rientrano sul palco per proporre una cover di “Jet boy, jet girl” degli Elton Motello per un finale incasinato, rumoroso e scomposto: rock ‘n roll.

Eleonora R.