#ThrowBackThursday: da 0 a 20, il 2001

Apriamo questa nuova stagione di #ThrowBackThursday che sarà dedicata tutta ai primi 20 anni del terzo millennio e lo facciamo ovviamente partendo con il 2001, ma senza Odissea nello spazio.

Il mondo però era destinato a cambiare comunque, non necessariamente in meglio. Due eventi sono infatti il simbolo politico dell’anno, il primo legato soprattutto all’Italia con il G8 di Genova e i drammatici scontri che portarono alla morte di Carlo Giuliani e ai tristemente noti fatti della caserma Bolzaneto e della scuola Diaz.

L’altro di proporzioni mondiali legato all’attentato delle Torri Gemelle del 11 settembre, talmente inaspettato e sconvolgente da essere passato alla storia come data senza nemmeno bisogno dell’anno.

Altro motivo di preoccupazione globale è il cosiddetto Morbo della Mucca Pazza anche se ad essere colpita sarà soprattutto la Gran Bretagna come documenta Wikipedia, altra novità dell’anno destinata a cambiare la vita di tutti.

Dal punto di vista della rivoluzione musicale il protagonista è il formato mp3, perchè se da una parte chiude Napster, primo grande software di file sharing, dall’altro l’avvento del primo iPod segna l’inizio della fine dell’epoca dei CD.

Tra i brani più scaricati sui lettori mp3 sicuramente quello del grande ritorno di Kylie Minogue, Can’t get you out of my head, singolo più venduto dell’anno che preannuncia la svolta dance della musica pop ai danni dell’eurodance anni ’90.

Dall’altra parte della “barricata” invece, assieme al post-grunge di Puddle of Mudd e Incubus, è il nu-metal a prendersi la scena rock: Staind, Limp Bizkit e Slipknot vivono i loro anni di maggior successo proprio a cavallo del 2001 e preparano la strada a due album destinati a riempire prepotentemente anche canali commerciali come radio e MTV.

Il primo è Hybrid Theory dei Linkin Park che uscito nel 2000 troverà proprio in questo anno con i singoli Crawling, Papercut e In the end l’affermazione mondiale, il secondo è Toxicity l’album della consacrazione dei System of a down, capace di debuttare direttamente al primo posto in USA e Canada .

Tra i tormentoni italiani due esordienti spiccano su tutti: Io sono Francesco di Tricarico, uscita nel 2000 ma esplosa definitivamente nella prima parte dell’anno, e Tre parole di Valeria Rossi che accompagnerà invece la penisola dalla bella stagione in poi.

Sanremo è vinto dalla prima volta in italiano di Elisa, mentre il primo talent musicale italiano, Popstars, porta alla formazione delle Lollilop, girl band destinata ad un effimero successo con la loro Down down down.

A livello internazionale si affaccia invece sulla scena una misteriosa band virtuale, sono i Gorillaz di Damon Albarn disegnati dal fumettista Jamie Hewlett che schizzano subito nelle zone alte delle classifiche con la loro Clint Eastwood.

L’esordio però che rimarrà nella storia della musica italiana è quello di un ragazzo di Latina all’epoca 21enne scoperto dalla coppia Mara Maionchi (80 anni proprio oggi per lei) e Alberto Salerno: Tiziano Ferro.

La sua Xdono (Perdono) vola subito ai primi posti delle classifiche e la stessa cosa fa il suo album d’esordio Rosso Relativo pochi mesi più tardi: è il punto di partenza di una carriera che, 20 anni dopo, continua a mietere successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo.