Lo STORM{O} ha volato a Perugia

STORM{O} è una band particolare, che spazia tra punk hardcore, metal e altri tipi di suoni più sofisticati, di cui abbiamo da poco recensito il nuovo disco, appena è uscito.

Anche se ci occupiamo prevalentemente di rock e indie, apprezzando la particolarità di questa band, non potevamo mancare a una data imminente del loro tour appena partito.

Infatti, dopo la data di venerdì 11 a Roma, lo scorso sabato 12 ottobre sono stati al Kandinsky di Perugia, piccolo pub che da sempre dedica molto spazio alla musica più underground e alternativa.

La sala fumatori che viene sempre dedicata ai live, e che è già molto piccola, stava esplodendo.

Era completamente piena di ragazzi spesso intenti a pogare come matti nonostante lo spazio angusto, mentre tutti agitavano la testa a ritmo.

La situazione era quindi caldissima. Esattamente come quel luogo che comprimeva tutta questa gente che sbucava ovunque, anche in piedi sulle panche, pur di vedere gli STORM{O} suonare forte e contorcersi.

Gli STORM{O} sono ragazzi che sembrano molto alla mano, quasi timidi nel relazionarsi con il pubblico in quello spazio che ci rendeva così ravvicinati.

Praticamente il cantante urlava direttamente in faccia quasi urtandosi con i fan che stavano davanti a lui, alcuni dei quali sembravano conoscere tutte le parole delle canzoni.

Eppure hanno saputo smuovere la serata con il loro punk hardcore spinto.

Insomma, una scena veramente underground. Ma piena di momenti musicali entusiasmanti, passando per i vari brani salienti dell’ultimo lavoro Finis Terrae, come il singolo Tempi Morti, preceduto però dall’Interludio psichedelico (che nel disco invece introduce l’ultima traccia Niente).

La sensazione di essere compressi si sposava bene con quella di intimità. Il calore faceva sudare i membri della band così tanto da scivolare sul proprio sudore caduto sul pavimento.

Si, perché gli STORM{O} non sono certo tipi che stano fermi.

Il cantante Luca Rocco, secco e minuto, con la sua faccia da ragazzino, sembra un piccolo Peter Pan maledetto e tarantolato. Si muove leggiadro ma come mosso da convulsioni e possessioni diaboliche.

E dietro di lui, i musicisti si fanno notare anche loro per la loro frenesia, soprattutto il batterista che picchia con un ritmo martellante più che vario.

Quindi, dopo aver eseguito anche un ultimo brano come bis, in un’atmosfera molto entusiasmante, si è passata una bella serata.

La stessa band ha proseguito nel locale a bere tranquillamente, nonostante poco prima avesse cercato di distruggerlo e far venire giù i muri.

Per gli amanti del genere (e non) ecco le prossime date live:

18/10 @ The Factory – Verona

19/10 @ Eteropatia – San Giuliano Milanese (MI)

02/11 @ La Marquise – Lione (Francia)

04/11 @ Sunset Bar – Martigny (Svizzera)

09/11 @ Splinter Club (ex Arci Titty Twister) – Parma

16/11 @ La Tenda – Modena

29/11 @ Astro Club – Fontanafredda (PN)