Il nuovo video dei Manitoba – “Si ritorna a casa” – è già un successo di visualizzazioni e condivisioni. Per il duo formato da Giorgia Rossi Monti e Filippo Santini si tratta del terzo video tratto da DIVORAMI, l’album pubblicato a marzo per Sugar, a cui è seguito un tour estivo che li ha visti calcare i palchi di tutta la Penisola.
“Si ritorna a casa” è il racconto di un luna-park felicemente malinconico in una piccola città della Croazia, l’atmosfera dell’estate che volge al termine, la voglia di semplicità, l’imminente ritorno a casa.
“Abbiamo scritto questo testo in macchina, mentre tornavamo a casa. Eravamo stanchi e un po’ incazzati, non l’uno con l’altro. Avevamo la melodia e la musica, ma ci mancava il testo. Ci siamo fatti trasportare dal viaggio, e abbiamo scritto quello che volevamo dire. É stato diverso rispetto agli altri testi perché è venuto di getto, all’improvviso. Abbiamo pensato che ritornare a casa, stanchi, dopo le battaglie, è sempre stata una cosa comune a tutti gli uomini di tutti le epoche, un’azione importante che ha sempre decretato il momento del riposo e dell’unione con le nostre cose più care. Tutti abbiamo una casa, qualunque essa sia, che ci dà la forza e la sicurezza per “rimanere in piedi” nonostante la tempesta. Questa canzone parla di questo.”
Chiara Cagnan è una ragazza di 23 anni per 1 metro e 75 di altezza, composta essenzialmente dalla musica che ascolta, i libri che legge, i film che guarda e le avventure e i posti che vive viaggiando.
Laureata in Scienze linguistiche per la mediazione, è da tre anni che vaga per il mondo senza seguire una strada precisa, lasciandosi guidare solo dall’istinto, dal vento e dal momento. Tra le sue più grandi passioni la lettura e la scrittura, la chitarra e la musica indie-rock, il vino e il buon cibo, l’arte e la cultura. (I binomi? quelli anche).
Attualmente si divide tra l’essere studentessa universitaria a tempo pieno e sognatrice a occhi aperti a tempo perso, in constante bilico tra spensieratezza, autoironia e follia, fantasticando sempre su posti lontani con una chitarra in mano e una canzone in testa.