Cerimonia di apertura dei Mondiali 2018: show di Robbie Williams

Comincia con Lo Schiaccianoci di Čajkovskij, uno dei grandi compositori della tradizione russa, il Campionato Mondiale di Russia 2018, sottofondo a un video che segue il percorso di un pallone che ne chiama a raccolta altri passando per i simboli della nazione, dai satelliti spaziali al Cremlino prima di entrare nello stadio Luzhniki.

Qui la tradizione lascia spazio al moderno con Robbie Williams, ospite d’onore della cerimonia, apparso piuttosto in forma e che ha aperto ufficialmente la parte live con Let me entertain you per proseguire con Feel. Abito rosso leopardato con camicia nera per l’ex-Take That che come al solito non ha fatto nulla per passare inosservato.

La scaletta è proseguita con Angel in duetto con la soprano Aida Garifullina in look angelico total white. L’artista russa sarà poi protagonista della cerimonia di chiusura in programma sempre allo stadio Luzhniki di Mosca tra un mese esatto, il 15 luglio.

Dopo l’ingresso delle bandiere rappresentanti le nazionali partecipanti al Mondiale, Robbie Williams ha chiuso la sua performance con un altro suo brano storico ovvero Rock DJ, mentre un giovanissimo campione, accompagnato dal Fenomeno Ronaldo, dava un simbolico calcio d’inizio verso la mascotte della manifestazione, il lupo Zabivaka.

Cerimonia quindi piuttosto breve e semplice e ad alto contenuto musicale prima del discorso di apertura del presidente russo Putin seguito da quello della FIFA Infantino che è apparso molto divertito.

Come già detto la cerimonia di chiusura è prevista per il 15 luglio e nell’occasione di esibiranno anche Will Smith, Nicky Jam ed Era Istrefi, interpreti dell’inno ufficiale della manifestazione Live It Up.

Ci sarà rempo però, nel frattempo spazio agli inni nazionali e, soprattutto, al campo: il vero motivo di interesse degli 80mila, non solo russi, presenti sugli spalti.