ETICHETTA | Autoprodotto
GENERE | Rock
ANNO | 2016
Il nuovo disco autoprodotto del trio dei GECOFISH dal titolo Nonostante Tutto è uscito l’8 aprile 2016. La band, formatasi nel 2010, durante il tour del precedente lavoro aveva condiviso il palco con artisti di rilievo nel panorama musicale. Tuttavia l’album, realizzato grazie ad una campagna di crowdfunding, sembra non dare grosse conferme della parabola crescente della band. Melodie che non brillano particolarmente per originalità vengono ulteriormente smorzate da chitarre distorte fino all’estremo, divenute una sorta di segno di riconoscimento per il gruppo ma senza venir percepite come un valore aggiunto. Il risultato non è quello di un sapiente uso di pedali e fuzz, ma uno stile non particolarmente riconoscibile e ancora acerbo, che non riesce ad imprimersi nelle orecchie dell’ascoltatore.
I testi raccontano con rabbia e determinazione una speranza portata avanti giorno per giorno con estrema fatica, e si sposano bene con l’andamento melodico dei pezzi, lasciando emergere a tratti da una influenza di base rock e punk rock, una vena pop particolarmente evidente in pezzi come “Tutto Bene“. Un peso notevole sulla qualità del lavoro finale ha avuto probabilmente la necessità di autopromuoversi: il suono non è dei più puliti, non tanto per una scelta a monte quanto per le limitazioni e le difficoltà di produrre un disco senza il sostegno di una etichetta alle spalle. Se già questo lavoro aveva dei difetti, questo limite pratico non ha di certo agevolato la band nel suo lavoro.
Possono fare di meglio di GECOFISH, cercando maggior precisione e creatività nell’elaborazione del proprio stile: ripensarsi un attimo è forse necessario per sintetizzare tutti i buoni spunti presenti negli otto brani di “Nonostante Tutto” e farne qualcosa che catturi l’attenzione, non solo sul palco ma anche in studio.
Chiara Cappelli
