Durante la serata del 31 luglio, secondo giorno del Filagosto Festival, hanno calcato il palco i Fast Animals And Slow Kids, ormai veterani della manifestazione avendo partecipato a quasi tutte le edizioni dal 2011. In apertura si sono esibiti i Sonars, giovane trio originario di Brighton, composto dai fratelli Frederick e David Paysden e da Serena Oldrati e un batterista per le performance live. La band ci ha deliziato con pezzi psychedelic rock e astral pop, come amano definirli loro stessi.

Il secondo artista è stato Capra, reduce da una recente spiacevole esperienza in cui parte della strumentazione è stata rubata dal suo furgone. Il frontman dei Gazebo Penguins ci teneva ad esserci ugualmente ed il pubblico non ha potuto che apprezzare.

Gli headliner della serata, i Fast Animals And Slow Kids, hanno riversato nel live tutta la carica e l’energia che accomuna le loro esibizioni sin dagli esordi. Un palco dalle dimensioni notevoli ed un pubblico considerevole non hanno intimidito i quattro ragazzi di Perugia che ci hanno regalato un concerto a livelli molto alti. Un’affermazione che possiamo interpretare letteralmente quando Aimone, voce e chitarra, si è arrampicato sul palo di sostegno fino ad arrivare in cima, una sorta di rito che ogni anno si ripete ed è sempre bello assistervi.

Una band fenomenale che oltre a divertire, dispensa di una massiccia dose di talento e che, si sta affermando sempre di più tra i migliori gruppi indie in Italia.

Federica Vismara

 

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