PATCHUGO: scopriamone di piu’

Dopo avervi presentato Patchugo, il festival che parte proprio oggi e andra’ avanti per tre giorni, abbiamo deciso di fare qualche domanda alle persone che questo festival lo hanno organizzato!

Se siete cuoriosi potete leggere qua e soprattutto recarvi oggi a Olgiate Morgora… dove resterete fino a domenica.

 

-Come e’ nata l’idea di creare un festival che raccogliesse diversi generi musicali e diverse passioni?

Trattandosi di un festival di tre serate non ci siamo voluti fossilizzare su un unico genere musicale per non rendere Patchugo un evento di nicchia per pochi appassionati. Abbiamo quindi cercato di coprire quelli che a nostro avviso sono i generi musicali più in voga al momento, ossia l’irish folk, lo swing anni ’50 e il rock italiano.

 

– Le diverse associazioni si conocevano gia’ tra di loro? colloborate anche aldila’ di questo festival?

Alcuni membri delle diverse realtà si conoscevano già tra loro e da qui è nata l’idea di collaborare per creare qualcosa di nuovo. Siamo al nostro primo esperimento tutti uniti..chissà, magari sarà l’inizio di una lunga collaborazione!
-Una parola per ognuna delle associazioni partecipanti

Colorati, appassionati e creativi (Vale per tutte e tre le realtà!).

 

-Come sono stati scelti i cast delle diverse giornate?

Ci siamo guardati in giro cercando di annusare le tendenze del momento, i gruppi che amano calcare i palchi e far ballare le folle.

 

-Cosa vi aspettate da queste giornate?

Ci auguriamo che queste tre giornate siano un’occasione di condivisione e divertimento ma con la profonda consapevolezza che ciò che si sta facendo ha uno scopo benefico e non puramente goliardico. Speriamo che con quest’occasione un numero sempre maggiore di persone conosca le nostre associazioni e si avvicini ai delicati temi di cui ci occupiamo.