I Boschi Bruciano: ma stavolta è una buona notizia

É uscito lo scorso 4 ottobre Ci Pesava il primo disco de I Boschi Bruciano, band della provincia di Cuneo già in passato noti come Qwercia.

Mixato da Paolo Mulas e fuori per Bianca Dischi/Artist First, l’album si colloca a pieno titolo nel solco tracciato da band come FASK e Ministri all’interno del rock indipendente italiano.

Questo disco ce lo portiamo dentro da molto tempo. Sentivamo il bisogno di dare forma concreta alle emozionie ai frastuoni che uscivano dalle lunghe giornate in sala prove. Questo non è un album semplice e non è stato di certo semplice per noi arrivare a stringerlo tra le mani

Sensazioni che si ritrovano tutte nell’album, a partire dal titolo, Ci Pesava, che denuncia l’urgenza espressiva della band e che ritroviamo nei testi.

Testi pieni di disillusione, talvolta di amara presa di coscienza del mondo e delle situazioni che non sempre vanno come vorremmo. Non tristezza quindi ma consapevolezza, primo passo verso il cambiamento in positivo.

Una sorta di liberazione, non a caso Ci Pesava, coniugato al passato, come ad essersi lasciati alle spalle tutto il malessere cantato trasformandolo in carburante per il suono potente e diretto della band.

Musicalmente si vede che i ragazzi hanno studiato i loro predecessori: Fast Animals and Slow Kids su tutti, ma anche Ministri e più marginalmente Marta sui Tubi, gruppi dai quali hanno preso sicuramente la direzione pur rimanendo originali.

Rispetto alle band citate quello che manca a I Boschi Bruciano è forse una voce ugualmente riconoscibile compensata (o causata?) da una miglior armonizzazione delle voci, mentre gli va riconosciuta una vena più punk decisamente interessante.

Un album decisamente interessante, un primo capitolo di una storia che sicuramente merita di essere ascoltata soprattutto live, dove il genere de I Boschi Bruciano impone di fare la differenza e dove ci aspettiamo di ritrovare tutta la potenza di Ci Pesava.

07/11 – Torino @Magazzino sul Po (+ Cara Calma)
05/12 – Milano @Ohibò (+ Il Buio)
15/12 – Roma (TBA)