LES ENFANTS – Isole

ETICHETTA: Uma Records

GENERE: Dream Pop

ANNO: 2017

“Isole” è il debut album dei milanesi Les Enfants, in uscita il 5 maggio 2017 per l’etichetta discografica Uma Records. La band, in attività dal 2008 e ormai consolidata, con due EP ed una lunga serie di date fortunate alle spalle, ci da un assaggio del suo dream pop dall’anima profondamente romantica, nel tentativo di fondere le migliori influenze cantautorali con il suono lucente e saturato di synth e chitarre.

Le “isole” che compongono questo arcipelago sono otto, e mi sento di dire che ciascuna abbia le proprie caratteristiche, i propri peculiari paesaggi emotivi; individuare dei singoli è abbastanza difficile, perché tutte le canzoni in un certo qual modo lo sono – nonostante alcune melodie, come quelle della title track ‘Isole’ del brano dal titolo ‘Miracolo’, primo video estratto, siano più catchy di altre. Il disco presenta delle caratteristiche stilistiche molto riconoscibili e coerenti, adatte ad incontrare il favore anche di ascoltatori più rivolti alle proposte internazionali, con un retrogusto sfacciatamente pop, che ricorda sonorità come quelle degli Imagine Dragons, per fare soltanto uno dei tanti nomi possibili.

Il sound è energico e scintillante, eppure conserva un che di raffinato, impalpabile: da un lato rimane nel filone “ma te li ricordi gli anni 80?”, ormai da considerare un dogma fin troppo pressante nelle proposte musicali 2016/2017; dall’altro cerca di non confondersi con la massa, sperimentando più di altri e riuscendo in qualche modo a risultare convincente. La sezione ritmica è molto ben calibrata, con linee di basso che ronzano in testa per ore e conferiscono una profondità notevole ai pezzi – penso a brani come ‘Lupo’ e ‘Santa Pazienza’. In “Isole” chitarre e synth si alternano e dialogano, creando un intreccio sonoro che cattura l’attenzione e coinvolge l’ascoltatore, lasciandolo ammaliato.
Un altro dei punti forti dei Les Enfants è la loro vocazione cantautoriale, declinata in maniera sincera e lineare, con un linguaggio semplice ed essenziale. Sebbene i testi non brillino sempre in inventività poetica, possiedono quella leggerezza che li rende autentici e, soprattutto, adatti alle melodie ballabili e pop di cui la band milanese si serve.

“Isole” è un album interessante e, soprattutto, costruito e calibrato in maniera intelligente: non sorprenderebbe sentire qualche brano in radio nei prossimi tempi!

Chiara