ANGELO SICURELLA – Orfani per Desiderio Vol. 1

ETICHETTA | Urtovox

GENERE | Elettronica / Synth Pop

ANNO | 2015

Il volto di una statua artificialmente abbellito da ali multicolori sugli occhi scavati nel marmo, labbra tinte digitalmente di rosso. Il primo volume della trilogia Orfani per Desiderio si presenta così, musicalmente traspone l’accostamento tra classico ed elettronico. Angelo Sicurella, già alle prese con gli Omosumo e altri progetti di sperimentazione sonora e teatrale, si appropria del mezzo per mescolare diverse influenze ottenendo un risultato  ossessivo e sensuale.

In soli tre brani il musicista ci apre un mondo, il suo mondo: prende la vocalità del gospel e la frantuma su una basa scarna e minimale nella title track. La successiva “Lingua sul cemento” si muove su un ritmo spezzato, in cui gli strumenti “classici” sembrano prevalere finché chitarra e synth si rincorrono alterandosi a vicenda fino ad uscire correndo dalla stanza. Il terzo e ultimo brano di questo primo episodio è “Bruciano“. Una canzone densa, il pulsare elettronico arriva fino in gola, manca quasi il respiro da quanto il suono sia saturo. La testa si muove, segue le percussioni, la bocca come un mantra “cosa sei tu, non sai“.

L’esordio solista di Sicurella è un’esperienza che attraversa la sua terra, regalando sullo sfondo il sole e il mare della Sicilia, mostrandolo in completa sintonia con l’altrove, il mondo incorporeo dell’elettronica. Una narrazione frammentaria e immagini vivide.

Amanda