“Fuori dall’Hype” ma sempre sul pezzo: il nuovo album dei Pinguini Tattici Nucleari

Venerdì 5 aprile: ecco la data tanto attesa per l’uscita nel nuovissimo album dei Pinguini Tattici Nucleari “Fuori dall’Hype“. Dopo i successi di “Gioventù brucata” e “Il Re è nudo“, la band torna con un disco dove pianoforte e melodie beatlesiane sono le protagoniste.

La primissima traccia che apre l’album si chiama proprio Fuori dall’Hype, e ci proietta direttamente in quello che sarà il fil rouge dell’intero disco. Un insieme di storie e personaggi che non si riconoscono negli altri e che vedono il mondo dal un altro punto di vista.

Seconda traccia è Antartide, una canzone dolce e malinconica che racconta di una ragazza che, un po’ come l’Antartide, è diversa ma speciale: ancora una volta nella musica dei PTN a essere elogiati sono i personaggi strani, quelli emarginati e sempre “Fuori dall’Hype” ma che, per qualche strano motivo, hanno un fascino tutto loro e particolare.

Segue Lake Washington BLVD: il tema dell’amore è centrale anche in questa canzone, ma si tratta di un amore anomalo, fatto di baci di addio, di solitudine e di omicidio. Un amore, anche in questo caso, “Fuori dall’Hype“, dove foto instagrammabili e cene a lume di candela non sono contemplate e dove, chiaramente, il lieto fine non esiste.

Malinconia, ricordi e speranza sono gli ingredienti di Monopoli, una canzone in cui, come nel gioco in scatola dove tutto può succedere, non sa quello che sarà del suo amore e, se da un lato spera il suo ritorno, dall’altro vorrebbe lasciarlo per sempre.

No no no è forse la canzone che più si avvicina allo stile dei Pinguini Tattici Nucleari e dei precedenti dischi. Due personaggi decisamente “Fuori dall’Hype“, completamente diversi tra loro, che provano a capirsi e incastrarsi perché nonostante tutto si riconoscono l’uno nell’altro, in un mondo che sembra non appartenergli.

Un po’ di magone e un po’ di autobiografia in Scatole, una storia sincera che racconta di un ragazzo “Fuori dall’Hype” che non si accontenta di un futuro certo, chiuso in una Scatola, ma che rincorre un sogno astratto, quello di diventare un musicista.

Sashimi fotografia il classico personaggio da Hype: sorrisi, sushi all you can eat, estate in Spagna e ragazze stronze. Come ciliegina sulla torta, pezzi di elettronica e accenni di dance condiscono la descrizione del character da Hype.

Verdura, singolo uscito in anteprima, è una sorta di canzone tragicomica che va a chiudere l’album assieme a Freddie. Elettronica e chitarre si mescolano sotto un testo di giustizia, di fedeltà e integrità verso se stessi, di amore, di musica e di futuro.

Che dire, con “Fuori dall’Hype” i Pinguini Tattici Nucleari hanno fatto sicuramente un salto in avanti enorme, con testi ricchi di riferimenti e rimandi e melodie totalmente nuove. Una domanda che sorge spontanea dopo aver ascoltato tutto l’album è: i protagonisti di queste canzoni sono effettivamente “Fuori dall’Hype“? O sono forse al centro del loro piccolo universo che in un certo senso è anche meglio che stare nell’Hype?