Un borgo romagnolo diventa per dieci giorni e dieci notti scenario della creazione contemporanea. Santarcangelo Festival, come affermano la direttrice artistica Eva Neklyaeva e la co-curatela di Lisa Gilardino, è energia contagiosa. Un programma che spazia dalla performance alla coreografia, dall’arte visiva alla musica, dal dibattito al dj-set fino a tarda notte. La 47esima edizione è un’esperienza immersiva che concentra il proprio sguardo sul corpo come strumento politico, crea habitats d’artista aperti ad ogni ora, si muove sui binari dell’empatia per dar vita a quella comunità temporanea di performer, attivisti, operatori e pubblici variegati che è da sempre la linfa vitale del Festival.
Alle attività diurne si affianca un ricco programma musicale curato da Stefania ?Alos Pedretti e Francesca Morello: concerti dal vivo, installazioni sonore, dj-set e feste fino a tarda notte nel rinnovato spazio dedicato al Dopofestival. Enrico Malatesta e Giovanni Lami presentano Ephemeral Islands (15 luglio), un’indagine sui paesaggi sonori della città, mentre Trinity in Silent / Shout (dal 13 al 15 luglio) crea mini dj-set per una persona alla volta. Il resto della programmazione musicale include concerti gratuiti in giro per il paese: l’acclamato cantautore australiano Scott Matthew (14 luglio), i russi Phurpa (11 e 12 luglio), già ospiti di Primavera Sound a Barcellona, gli italiani Holiday INN (15 luglio). Parte del progetto musicale è frutto di una collaborazione attiva con Short Theatre.
Il programma completo è consultabile sul sito.
