ROOKIE – Appartamento in Centro

ETICHETTA: Dischi Bervisti / Dreaming Gorilla

GENERE: Rock /Alternative

ANNO: 2016

La band vicentina Rookie arriva finalmente con il loro primo disco Appartamento in Centro, uscito per Dischi Bervisti e Dreaming Gorilla Record. Dopo l’esperienza hard-core e cinque anni di pausa, la band vicentina ha rispolverato le chitarre e il punk, partendo al lavoro di un album di musica rock semplice ma diretta. Rookie vuol dire recluta, esordiente, e a loro pareva giusto darsi questo nome, ad indicare il loro nuovo inizio.

Dieci pezzi, tutti sapientemente intitolati, quasi a raccontarci una storia, e di un carattere che più che semplice, è anche troppo. In senso positivo, si intende. La forza della musica che invade già all’ascolto del primo brano, Mitch, ci fa pensare ad un classico album di rock italiano, con poco più da dire, invece man mano che ci addentriamo in questo lavoro, scopriamo un mondo nuovo della musica. Le parole profonde e mature, unite alla musica suonata splendidamente, ci catapultano in una dimensione totalmente disincantata della realtà: si parla di società, di problemi, di vita vera vissuta, di storie d’amore che non hanno la patina fiabesca, ma anzi sono quelle vere, quelle da litigi e sesso, quelle di problemi di lavoro e mutuo. Parliamo anche di lavoro, con Tute Blu, un pezzo che porta alla luce la vita da operaio (di che tipo precisamente non so), una vita povera, fatta da fatica. Si parla di America e pistole; si parla di relazioni umani fatte di difetti, di falsità, di convenzioni che stanno strette. Giornalisti è invece un brano che parla proprio di noi, di noi che scriviamo ma di quelli che invece di vestirsi di umiltà, si vestono di arroganza.

Un album che si ascolta tutto d’un fiato, a dispetto delle tematiche di un certo spessore, poco leggeri. Il filo conduttore che unisce tutti i brani è la potenza musicale e la sua aggressività, che ti fa venire voglia di urlare e cantare. Si sente la capacità di chi ha superato i 30 anni, ha fatto musica per anni e ha vissuto quegli ormai scomparsi centri sociali. In sintesi, una bomba. Il mio pezzo preferito è L’Abitudine.

Carmen Mc Intosh