Rock and More presenta i Marilù

Dalla Sicilia con furore (ovviamente mixato con amore) arrivano i Marilù. Marco Gioè, brillante chitarrista, e Andrea Amico, dopo una lunga esperienza live con prestigiose band (Ricky Portera, Ballroom Kings, Dale Rocka & the Volcanoes, Shotgun) e live in tutta Europa (Le Balajo di Parigi, Rhythm Riot di Londra, Half Note Jazz Club di Atene, McCormack di Lipsia, Pistoia Blues, per citarne alcuni…) incontrano il batterista Salvatore Montante e formano proprio i Marilù, nuovo progetto artistico che si concretizza con l’uscita del loro primo disco “Soltanto un Twist” per la Muddy Waters Records. Inizia così una stagione di concerti molto proficua e ricca di successi lungo tutta la Penisola. In poco tempo la band riesce a guadagnarsi la fama di rock’n’roll band tra le più rappresentative in Italia.

Hanno suonato in prestigiosi Clubs (Magnolia e Leoncavallo di Milano, Atlantico e Micca Club di Roma, Bronson di Ravenna, New Age di Treviso, Chat Baker di Bologna, Ma di Catania, Teatro Lelio di Palermo) e nei maggiori Festival (Summer Jamboree di Senigallia, Custom Party di Atessa. Vintage Roots di Milano e il Roma Vintage per citarne alcuni). Sono poi arrivati alla pubblicazione di “Cinderella Rock” album di cui vogliamo parlarvi oggi.

Dieci canzoni, ognuna, ultima a parte, intitolata e dedicata a una donna. Si parte con “Lena”, prima traccia che vi porta subito nelle atmosfere retrò per poi farvi venire la voglia di non staccare mai più il jack delle cuffie. Chitarra, contrabbasso, batteria e voce ben si amalgamano creando il perfetto mix tra voglia di ballare e voglia di ascoltare una musica diversa a effervescente. Canzoni che sembrano dedicate a una donna ideale e immaginaria, testi semplici, di effetto che ti incollano addosso la voglia di tornare alla spensieratezza dei bei tempi andati.

Piccola chicca la bonus track “I ragazzi Fifties”, omaggio al Summer Jamboree, manifestazione di punta per gli appassionati del genere.