FATHER JOHN MISTY – Pure comedy

ETICHETTA: Bella Union / SubPop

GENERE: Indie Folk / Pop

ANNO: 2017

Pure comedy è il terzo disco di Father  John Misty, surreale alter-ego di Josh Tillman, ex- batterista dei Fleet Foxes, pubblicato in Europa da Bella Union. Un disco lungo (13 canzoni per oltre 70 minuti), denso e maturo, fatto di ballad deliziose e ben studiate, scritte da Tillman e arrangiate assieme all’inseparabile Jonathan Wilson.

Le coordinate musicali del disco sono piuttosto precise, marcatamente 70s, in equilibrio tra certo soft-rock pianistico, vengono in mente soprattutto Randy Newman e Harry Nilsson, e il folk psichedelico di matrice Californiana, con efficaci interventi di archi e fiati. Non mancano tuttavia trovate piuttosto spiazzanti: è il caso di Birdie, il cui incipit riporta alla mente i Radiohead e in cui l’onnipresente piano è sostenuto da pulsazioni elettroniche, o dell’alienante voce robotica stile Fitter Happier che rompe la quiete di The Memo, o ancora il lungo outro strumentale di So I’m Growning Old on Magic Mountain, sognante e psichedelico.

Tema centrale del disco sono i mali e le contraddizioni dell’occidente contemporaneo che l’allucinato balladeer statunitense si diverte a criticare con il consueto stile sopra le righe. Si va dalla religione, come nella title track o in When the God of Love Returns There’ll Be Hell to Pay, alla politica passando per la tecnologia: Total Entertainment Forever sembra un’appendice di Infinte Jest di David Foster Wallace. Arrivando alla totalità della condizione umana con Ballad of the Dying Man e la conclusiva In Twenty Years or So. Tillman non risparmia nemmeno se stesso, come nella delicatamente psichedelica A Bigger Paper Bag, o nei 13 minuti di Leaving L.A, il capolavoro del disco, una Desolation Row più intima e al tempo stesso solenne, in cui voce e chitarra acustica sono sostenute dal delicato crescendo degli archi.

Pure Comedy non si può certo definire un lavoro innovativo, ma è un disco ben scritto e arrangiato in maniera superba, una delle migliori uscite di questo 2017.

Riccardo Cresseri