Biffy Clyro @ I-Days Festival

Settimana scorsa è stata sicuramente una delle più calde di questo anno, ma domenica 10 luglio a Monza, all’Autodromo Nazionale più precisamente, la temperatura era ben più alta rispetto alla normale media della città. Questo perché si teneva la terza e ultima giornata dell’I-Days festival, che nei giorni precedenti ha visto sul suo palco principale artisti come i Sigur Ros e Paul Kalkbrenner. Domenica invece l’onore di infiammare l’atmosfera è toccata ai Biffy Clyro, che non hanno di certo deluso le aspettative.

La band scozzese era in Italia per la loro tournée in Europa per presentare il loro nuovo album Ellipsis, uscito l’8 luglio.

La performance è stata di grande livello: la band ha aperto il tutto con il brano “Wolves of Winter”, tratta dal loro nuovo CD, e subito dopo pochi accordi il pubblico era già conquistato. I Biffy stavano iniziando a compiere la loro magia. I pezzi si susseguono uno all’altro e si incastrano tra di loro in maniera perfetta anche grazie ad un Simon Neil (Il cantante), che a dorso nudo si scatena canzone dopo canzone, trascinando e coinvolgendo le numerose persone presenti come se, per lui, fosse la cosa più naturale del mondo.

Va però detto che la scelta di farli suonare alle 20:30 ha in parte limitato la grandezza dello spettacolo: il gruppo accompagnava l’esibizione con immagini sullo schermo retrostante e luci sempre diverse per ogni brano e quindi il fatto di farli esibire a tale ora, con ancora molta luce, ha di certo tolto una parte molto importante al loro show.

Oltre alle alle tracce presenti nel nuovo album I Biffy Clyro hanno anche suonato le loro canzoni più famose: non potevano infatti mancare nella loro setlist pezzi come “Bubbles”, “Black Chandelier”, “Mountains” e “Many of horror” che han fatto cantare tutto il pubblico, creando un atmosferica magica.

Prima dell’ultima canzone, il gruppo scozzese si lascia andare in dei calorosi saluti, annunciando il loro ritorno in Italia il 20 ottobre a Firenze, e si congedano quindi da Monza con “Stingin’ Belle”, confermandosi come una delle migliori band live in circolazione al momento. Noi del pubblico assistiamo invece alla fine dello spettacolo estasiati, consapevoli che, dopo un concerto del genere, sarà difficile non presentarsi sotto palco il prossimo 20 ottobre.

Stefano Festari